Cagliari
Sant’Elia
Deviazioni inedite raccontate dagli abitanti
La guida è un ricettario di 160 pagine che prende a pretesto 12 piatti della cucina di mare per raccontare personaggi, luoghi e storie di Sant’Elia, impastando mare e cemento. Ci sono le ricette custodite per generazioni da donne forti e grintose, le storie di mare, i bambini che giocano immaginando il futuro, la vita nei palazzoni e nel mercato del pesce e la domenica in curva allo stadio. Aneddoti mai svelati e scorci di paesaggio inediti.
Chiave di lettura
La zuppa di pesce, la burrida, il pesce a scabecciu, la vellutata di fave e il polpo fritto: queste sono alcune delle preparazioni culinarie attraverso cui si snoda il viaggio alla scoperta di Sant’Elia. L’avventore Nonturista esplora e cerca gli ingredienti necessari per preparare la ricetta che ha scelto e incontra in modo autentico e imprevisto persone, luoghi e storie del quartiere.
Artista in residenza
Il cuoco-filosofo Don Pasta (per il New York Times uno dei più geniali attivisti del cibo al mondo) crea, assieme alle donne di Sant’Elia, un nuovo piatto tradizionale a base di pesce. L’esperienza-ossimoro apre il libro a una riflessione giocosa e profonda su come possa essere spesa la tradizione in un quartiere periferico come Sant’Elia. Don Pasta, assieme allo scrittore Mauro Tetti, alle immagini dei fotografi di Arc La Rue, all’interpretazione grafica di Alberto Marci e all’inventiva degli abitanti del quartiere rimpasta ingredienti di cucina ad elementi del rione creando un racconto corale sorprendente che mischia passato, presente, pesci e cemento per creare un futuro possibile per Sant’Elia.
Il racconto corale contenuto nel libro viene arricchito dai podcast d’autore di Cristina Marras, inseriti nel canale Nonturismo/Sant’Elia, all’interno dell’APP LOQUIS. Grazie alla geolocalizzazione dei podcast si verrà guidati dai racconti audio in un viaggio a tappe alla scoperta degli angoli più nascosti del quartiere.
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nonturismo sant’elia
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Deviazioni inedite raccontante dagli abitanti
La guida è un ricettario di 160 pagine che prende a pretesto 12 piatti della cucina di mare per raccontare personaggi, luoghi e storie di Sant’Elia, impastando mare e cemento. Ci sono le ricette custodite per generazioni da donne forti e grintose, le storie di mare, i bambini che giocano immaginando il futuro, la vita nei palazzoni e nel mercato del pesce e la domenica in curva allo stadio. Aneddoti mai svelati e scorci di paesaggio inediti.
CHIAVE DI LETTURA
La zuppa di pesce, la burrida, il pesce a scabecciu, la vellutata di fave e il polpo fritto: queste sono alcune delle preparazioni culinarie attraverso cui si snoda il viaggio alla scoperta di Sant’Elia. L’avventore Nonturista esplora e cerca gli ingredienti necessari per preparare la ricetta che ha scelto e incontra in modo autentico e imprevisto persone, luoghi e storie del quartiere.
Artista in residenza
Il cuoco-filosofo Don Pasta (per il New York Times uno dei più geniali attivisti del cibo al mondo) crea, assieme alle donne di Sant’Elia, un nuovo piatto tradizionale a base di pesce. L’esperienza-ossimoro apre il libro a una riflessione giocosa e profonda su come possa essere spesa la tradizione in un quartiere periferico come Sant’Elia. Don Pasta, assieme allo scrittore Mauro Tetti, alle immagini dei fotografi di Arc La Rue, all’interpretazione grafica di Alberto Marci e all’inventiva degli abitanti del quartiere rimpasta ingredienti di cucina ad elementi del rione creando un racconto corale sorprendente che mischia passato, presente, pesci e cemento per creare un futuro possibile per Sant’Elia.
Il racconto corale contenuto nel libro viene arricchito dai podcast d’autore di Cristina Marras, inseriti nel canale Nonturismo/Sant’Elia, all’interno dell’APP LOQUIS. Grazie alla geolocalizzazione dei podcast si verrà guidati dai racconti audio in un viaggio a tappe alla scoperta degli angoli più nascosti del quartiere.
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